Il problema più grande, all'inizio, è quello di farsi conoscere.
Quando uno come me è alle prime armi, ovviamente, non può avere da citare né premi, né partecipazioni a mostre, né collaborazioni o altro, ed in qualche modo si deve comunque presentare.
Ma qual è la via giusta ?
Sono tante le figure esperte e competenti in grado di fornire risposte dettagliate in merito, con pro e contro su ogni aspetto.
Per vostra fortuna, però, io non sono una di queste figure e quindi, qui, non vi annoierò con trattati, statistiche, lezioni, etc. ma solo con la mia personalissima soluzione : la via n° 3 !
A dire il vero sono 2 le vie proposte e che quasi sempre vengono messe in contrapposizione tra loro, ritenendole una alternativa all'altra : la strada dell'online che è fantastica e quella dell'offline che è più efficace.
E allora mi chiederete : la n° 3 quindi cos'è ?
Ma andiamo con un pò di ordine.
La via n° 1, ONLINE (siti, social, piattaforme), è fantastica perché permette di raggiungere tanti contatti in breve tempo.
Ma c'è da superare il grosso ostacolo della professionalità da avere nell'uso dell'online.
Una comunicazione per tutti è una comunicazione per nessuno, bisogna sapere dove e come mirare.
Quindi, per avere dei buoni risultati, occorre essere dei professionisti sia nel campo web che quello fotografico ?
Il messaggio che lo smartphone permette a tutti di poter fare tutto a buoni livelli (altrimenti lo vendono solo a chi telefona ?) è completamente illusorio. Il 90% delle foto che si fanno sono tecnicamente pessime e vanno bene solo per far vedere che ho fatto questo, sono stato lì, ho comprato quello, ho assistito a….e quant'altro.
Se parliamo di professioni, qualunque vogliate intraprendere, occorre studiare, allenarsi, fare esperienza e sacrifici, un pizzico di fortuna e tempo.
Tutto il resto è………….
Morale della favola : pagare dei professionisti che lavorino per voi (soldi) oppure diventare voi professionisti in altri ambiti (tempo) ???
La via n° 2, OFFLINE (gallerie, iniziative, incontri), è più efficace perché permette di raggiungere direttamente i contatti giusti, di mostrare il lavoro dal vivo (tutta un'altra cosa !!), di instaurare veri rapporti sociali (no social !!), anche se tutto in tempi molto più lunghi.
L'ostacolo di questa via è, invece, l'impegno che la/il gallerista vuol profondere per i vostri lavori.
La galleria può farvi esporre gratis, oppure con commissione e quota fissa, od anche solo con quota fissa. Tutto legittimo ma la/il gallerista deve, però, preoccuparsi di fare l'impossibile per promuovervi !!!
Morale di quest'altra favola : affidare i vostri lavori ad una galleria a “pagamento” (soldi) oppure trovare le gallerie “giuste” (tempo) ???

Oggi non si può attendere che vi scoprano ma dovete essere voi a proporvi e dovete comunque investire in soldi e tempo. Ma come ?
Ed è qui che entra in gioco (non ci speravate più ?) la via n° 3 .
Per me ONLINE ed OFFLINE sono complementari, una supporta l'altra e devono, quindi, essere usate entrambe!
Tenendo conto di ciò che è emerso fino ad ora, ma preferendo una impostazione diversa che faccia mediazione tra i diversi elementi.
Quindi, per esempio, sito e profilo instagram essenziali, foto semplici, molta interazione e poi una mostra itinerante. Senza voler essere un esperto di web e foto; scegliendo di non affidarsi ad altri professionisti; con nessuna conoscenza nel mondo delle gallerie; inventando qualcosa.
Ma con l'obiettivo di :
- . interessare agli argomenti che, di serie in serie, propongo;
- . instaurare un dialogo, un confronto;
- . farvi diventare visitatori della mia mostra itinerante.
E proprio riferendomi a quest'ultimo punto sto valutando la fattibilità di 3 opzioni :
- 1) il classico gazebo da posizionare nei luoghi più frequentati di varie località;
- 2) attrezzare un bus a spazio espositivo, avendo così più opportunità di dislocamento;
- 3) effettuare accordi con catene commerciali per usufruire di spazi nei loro store.
Fattibilità che, per ognuna di queste soluzioni, richiede un'attenta analisi economica, logistica, autorizzativa, temporale, etc.
Pertanto attendo fiducioso che voi mi suggeriate qualche altra idea che io possa considerare, sia come metodo che come località.
Grazie per l'attenzione, ma ora
ditemi la vostra che io ho detto la mia !
MasSo